E’ possibile ottenere delle gustose polpette croccanti senza la tradizionale cottura considerata “poco salutare”, ossia la frittura? La risposta è sì, condizione che rende quindi maggiormente salutare la scelta di preparare alimenti così diffusi ed apprezzati sia da grandi e piccini. Per definizione le polpette sono concepite con una base di carne ed altri elementi.
La frittura è sicuramente uno dei metodi di cottura maggiormente semplici ed efficaci per consumarle, ma è indubbio che la stessa certifichi una poca salubrità di questo contesto. Grazie a diversi ingredienti e con un po’ di ingegno possiamo tuttavia trovare delle alternative che possano garantirci una consistenza altrettanto croccante e gradevole senza frittura.
Polpette “sane”
Le polpette costituiscono uno dei tanti cibi considerati “di riciclo” di parti di cibo ed avanzi che nel corso dei secoli hanno visto una vera e propria trasformazione, diventando una pietanza vera e propria. Generalmente si definisce polpetta una preparazione a base di carne di qualsiasi animale, ma anche pesce, arricchita da verdure, spezie o altri elementi.
Generalmente possiamo utilizzare la stessa ricetta che magari consideriamo valida per le polpette fritte, alle quali va aggiunto il latte (se non lo abbiamo già fatto) e pochi altri elementi, come vedremo. Il risultato sicuramente potrà sorprenderci per gusto e consistenza ed in senso generale può costituire una vera e propria alternativa o qualcosa di più.
Come prepararle (senza frittura)
Gli ingredienti base che consigliamo in questa sede solo carne macinata di bovino e suino, 1 panino o alcune fette di pan bianco o pan carrè, un bicchiere di latte, prezzemolo, olio EVO, sale e pepe QB oltre a un uovo. Il tutto quindi segue una ricetta che è molto simile se non identica a quella delle tradizionali polpette, ciò che cambia infatti è la preparazione.
- Va ammollato il pane con il latte, fatto a pezzi anche solo con le mani, aggiunto in un contenitore e lasciato lì per almeno una decina di minuti
- Separatamente unite le due tipologie di carne, con sale e pepe a piacere oltre al prezzemolo
- Il pane andrà leggermente strizzato e fatto nuovamente a pezzi, unito al composto in modo da risultare ben omogeneo
Utilizzando le mani e bagnandole ogni tanto possiamo creare le polpette dalle dimensioni volute, schiacciandole leggermente sopra e sotto, facendole risultare compatte ma non lavorandole più di 1 minuto e mezzo. In questo modo permetteremo alla cottura di avvenire e svilupparsi in modo omogeneo anche nella parte interna oltre a quella esterna.
Provvediamo ad ungere leggermente una padella abbastanza grande con un filo d’olio Extra vergine di oliva, le polpette potranno essere cotte girandole e permettendo all’intera superficie di assorbire il calore. Bastano due minuti al massimo due e mezzo per lato e potremo ottenere una superficie croccante paragonabile a quella ottenibile con la frittura.