Monete rare italiane: ecco quali possono valere una fortuna oggi stesso

Non tutti lo sanno ma ci sono alcune monete rare italiane che valgono davvero una fortuna. Si tratta di monete che vengono ricercate dai migliori collezionisti perché hanno delle particolarità che raramente si trovano in giro. A volte non sono solo le monete dal valore più alto quelle che valgono di più.

La maggior parte delle persone pensa che ci siano soltanto 2 euro o 1 euro a essere collezionati da coloro che amano raccolte di questo genere. Ci sono tante altre monete che si dovrebbero conoscere. Ecco quali sono, perché valgono tanto e cosa fare se si entra in possesso di una di queste.

Monete rare italiane: ecco quali sono quelle che valgono di più

Perché le monete rare italiane hanno un valore estremamente alto? Semplice, come appena detto si tratta di rarità, pezzi coniati in edizione limitata o con difetti che sono unici al mondo. Di conseguenza, ci sono collezionisti che per hobby e per passatempo provano a recuperare queste monete, arrivando a spendere una fortuna.

Quali sono alcune di queste? Ebbene, la prima è senza ombra di dubbio la 10 Lire Olivo coniata nel 1946. Questo perché è una delle prime monete a riportare la scritta Repubblica Italiana. Il suo valore può arrivare a 4.000 euro. Similmente, la 5 lire Uva, con il simbolo della frutta, coniata sempre nel 1946 ha un valore di 2.000 euro.

Come vendere queste monete?

Quali sono le altre monete rare che potrebbero avere un valore alto e sono tutte italiane? Ancora una volta non bisognerebbe pensare subito agli Euro: la vera ricchezza per gli appassionati sta nelle lire e nelle monete che ormai non sono più in circolazione. Tra le altre monete di alto valore da menzionare ci sono:

  • 1 lira arancia: può valere fino a 1.500 euro;
  • 2 lire spiga: può valere fino a 2.000 euro.

Che dire invece degli Euro? Ebbene, i più famosi in Italia sono i 2 euro, con alcune monete che sono davvero particolari. Se si escludono i 2 euro con errori di conio, quelli da ricercare sono quella del 200esimo anniversario dell’Arma dei Carabinieri, che vale 450 euro e quella del 60esimo anniversario del Ministero della Salute, dal valore di 360 euro.

Ma cosa fare per vendere le monete rare italiane? Il consiglio dovrebbe essere quello di vendere queste monete a esperti di numismatica. Questi ultimi potrebbero fare una valutazione appropriata della moneta che si possiede. In alternativa, si potrebbe proporre la moneta online su forum oppure portali specializzati in aste come Catawiki ed Ebay.

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